Perché il campione è rappresentativo
La capacità rappresentativa del campione è data dal metodo di preparazione e dalle caratteristiche che raggiunge. Solo un campione adeguatamente preparato e che ha certe caratteristiche sarà attendibile e quindi funzionale alla determinazione del valore del materiale.
- Si parte con la miscelazione del materiale. Disponiamo di miscelatori di portate differenti e li utilizziamo in base alle quantità complessive del materiale.
- Il materiale, posto nei miscelatori, viene mescolato per 20 o 30 minuti, il tempo adatto a raggiungere un preciso livello di omogeneità.
- Preleviamo un primo campione di 1 – 1.5 Kg, e lo sottoponiamo a ulteriore setacciato e miscelazione manuale.
- Preleviamo il campione effettivo che ha un peso trai 30 gr e i 100 gr.
Miscelatori
Misceliamo il materiale per il tempo utile a raggiungere l’omogeneità ottimale.
Numero unità prelevate del campione
Il campione effettivo può essere prelevato nel numero di unità necessarie. È usuale prelevare 6 unità: 2 per ogni parte, e ulteriori 2 per funzioni varie (come contro analisi ad opera di laboratori esterni, incaricati sia da TCA che dal cliente).