Pre Trattamento

Disponiamo di 13 forni statici in cui ogni lotto viene trattato in modo separato e da cui otteniamo una cenere fine e omogenea, destinata al campionamento.

La tipologia di ogni materiale determina la tempistica necessaria e quindi l’effettiva capacità gestita, rispetto a una capacità nominale di 13 tonnellate giornaliere: il materiale bruciato infatti deve raffreddarsi, prima di potere accedere al trattamento successivo. 

Abbiamo strutturato le operazioni in linee separate: il materiale del comparto orafo argentiero è gestito in maniera separata dai materiali industriali, quali ad esempio i catalizzatori della farmaceutica o del settore petrolchimico.

Il settaggio dei vassoi permette a ciascun elemento di restare isolato, senza contaminazioni possibili e soprattutto porta a un risparmio energetico sostanziale: la fiamma viene infatti posizionata nella parte bassa del forno e il processo avviene grazie all’innesco induttivo, al passaggio naturale del calore da un vassoio all’altro, così da attivare un processo di un’autocombustione. 

Tale tecnica permette oltre al risparmio energetico anche l’evitamento delle turbolenze all’interno della camera di bruciatura che potrebbero disperdere metallo prezioso.

La macinatura avviene all’interno di mulini, lo scopo è quello di raggiungere una cenere fine e omogenea. Il grado di finezza ottimale per il prelievo di molti campioni è di 80 mesh. 

Tale parametro ottimale sia nella nostra esperienza, che in quella dei nostri clienti, oltre che dei più importanti laboratori internazionali con i quali operiamo.